Come viene prodotto e utilizzato il carbone attivo fisico

Come viene prodotto e utilizzato il carbone attivo fisico
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Il carbone attivo fisico si ottiene riscaldando con gas caldi oggetti come legno o gusci di cocco. In questo modo non si utilizzano sostanze chimiche. Il carbone finito ha molti piccoli fori. Questi fori aiutano a catturare le cose che non si vogliono. Il carbone viene utilizzato in molti modi. La tabella seguente mostra alcuni usi comuni:

Area di applicazione

Descrizione

Filtrazione dell'aria

Elimina dall'aria sostanze nocive come i COV e l'ozono.

Depurazione dell'acqua

Cattura le sostanze nocive presenti nell'acqua, in modo da renderla sicura da bere o da utilizzare nelle fabbriche.

Applicazioni mediche

Aiuta a contrastare le overdose di farmaci e i problemi di stomaco, catturando le tossine nocive presenti nell'organismo.

Punti di forza

  • Il carbone attivo fisico è realizzati riscaldando le cose come il legno o i gusci di cocco con gas caldi. In questo processo non vengono utilizzate sostanze chimiche.

  • I piccoli pori del carbone attivo lo aiutano a intrappolare le cose che non vogliamo. Questo lo rende ottimo per la pulizia dell'aria e acqua.

  • Le persone lo usano per i filtri dell'aria, per la pulizia dell'acqua e per l'assistenza medica in caso di avvelenamento o overdose.

  • Il carbone attivo può provenire da molti materiali vegetali, come gli scarti agricoli e la lolla di riso. Questo lo rende migliore per l'ambiente.

  • L'uso del carbone attivo fisico è più sicuro per la natura rispetto a quello del carbone attivo chimico. Non produce rifiuti nocivi.

  • Il carbone attivo funziona bene perché ha una grande superficie e piccoli fori. Questo gli permette di catturare molti tipi di inquinamento.

  • Sostituire spesso i filtri a carbone attivo nei sistemi domestici li aiuta a funzionare al meglio. Questo ci permette di avere acqua e aria più pulite.

  • Il carbone attivo fisico pressurizzato può intrappolare ancora più sostanze. Questo lo rende utile per lavori speciali come lo stoccaggio di etanolo e i sistemi di raffreddamento.

Panoramica sul carbone attivo fisico

Che cos'è il carbone attivo fisico

Il carbone attivo fisico è un tipo di carbone con molti piccoli fori. Questi fori lo aiutano a intrappolare le sostanze indesiderate. Si chiama anche carbone attivo o carbone attivo granulare. Per renderloSi riscaldano oggetti naturali come il legno o le conchiglie con il vapore o l'aria calda. In questo processo non vengono utilizzate sostanze chimiche. Il riscaldamento crea molti piccoli spazi all'interno del carbone. Questi spazi possono contenere odori, sostanze chimiche o tossine. Il carbone attivo fisico si trova nei filtri dell'acqua e nei depuratori d'aria. Viene utilizzato anche in alcuni farmaci.

Fonti di biomassa

Il carbone attivo granulare deriva da molti materiali naturali. Si tratta delle cosiddette fonti di biomassa. Alcune di queste sono i semi di dattero, le pannocchie di mais, i semi d'uva, la betulla e il pino. I produttori utilizzano anche rifiuti agricoli, lolla di riso e bagassa di canna da zucchero. Ogni fonte ha caratteristiche particolari. La tabella seguente elenca alcune fonti di biomassa popolari e le caratteristiche che le rendono utili.:

Fonte di biomassa

Caratteristiche

Rifiuti agricoli

Elevato contenuto di cellulosa e lignina, eccellente stabilità termica

Pula di riso

Contenuto significativo di carbonio, basso contenuto di ceneri, superficie consistente

Bagassa di canna da zucchero

Ampia superficie, efficace capacità di adsorbimento del colorante

Questi materiali contengono molto carbonio e sono molto stabili. Ciò contribuisce a creare carbone attivo in grado di adsorbire bene le sostanze.

Confronto con l'attivazione chimica

Si potrebbe voler sapere in che modo l'attivazione fisica è diversa dall'attivazione chimica. L'attivazione fisica utilizza vapore o gas caldi, non sostanze chimiche. Ciò la rende più sicura per le persone e migliore per la natura. Ecco alcuni punti principali per confrontare i due metodi:

  • L'attivazione fisica del vapore è migliore per l'ambiente. Utilizza il vapore acqueo e non produce rifiuti chimici nocivi.

  • L'attivazione chimica, come l'uso dell'acido fosforico, può far risparmiare energia e funziona bene per i liquidi. Ma può essere difficile gestire le sostanze chimiche e liberarsi dei rifiuti.

  • Alcuni nuovi metodi chimici cercano di riciclare le sostanze chimiche o di utilizzare nuove fonti di biomassa per essere più sicuri.

Spesso si sceglie il carbone attivo fisico quando si vuole una scelta più sicura ed ecologica. Il carbone attivo granulare prodotto in questo modo è adatto a molti tipi di filtri. È possibile utilizzarlo per la pulizia dell'acqua e dell'aria senza preoccuparsi dei residui chimici.

Processo di attivazione fisica

Per fare carbone attivato fisicamenteSi seguono alcuni passaggi. Ogni fase aiuta a costruire un materiale in grado di intrappolare ciò che non si vuole. Vediamo come funziona questo processo.

Carbonizzazione

La carbonizzazione è la prima cosa da fare. Si inizia con materiali che hanno molto carbonio.

Materie prime

È possibile utilizzare legno, gusci di cocco o scarti agricoli. Questi materiali hanno molto carbonio e sono facili da reperire. Le persone li scelgono perché sono stabili e ottimi per la fabbricazione di carbone attivo.

Processo di riscaldamento

Questi materiali vengono riscaldati in assenza di ossigeno. Questo processo si chiama pirolisi. Il calore sale fino a circa 500 °C. Il riscaldamento elimina l'acqua e i gas che non sono carbonio. Ciò che rimane è chiamato carbone, che contiene molto carbonio. Si tiene lontano l'ossigeno per evitare che il materiale bruci. L'obiettivo è creare una base solida per la fase successiva.

Suggerimento: L'utilizzo di un gas inerte impedisce al materiale di bruciare. In questo modo si risparmia più carbonio per il prodotto finale.

Attivazione con gas caldi

Dopo la carbonizzazione, si procede alla fase di attivazione. Questa fase conferisce al carbone il suo speciale potere di cattura.

Introduzione all'aria

Si riscalda nuovamente il carbone e si aggiungono gas come vapore o anidride carbonica. Il calore è molto più elevato, da Da 800 a 1000 °C. Il gas utilizzato e il tempo di riscaldamento sono entrambi importanti. L'aria e gli altri gas aiutano ad aprire la struttura del carbonio.

Formazione di strutture porose

Durante questa fase, i gas caldi reagiscono con il carbone. In questo modo, all'interno del carbone si formano tanti piccoli fori chiamati pori. I pori sono importanti perché creano una maggiore superficie. Una maggiore superficie significa un migliore assorbimento. Ora il carbone può intrappolare odori, sostanze chimiche e tossine. La temperatura, il tipo di gas e il tempo cambiano il numero e la dimensione dei pori.

Passo

Intervallo di temperatura

Scopo

Carbonizzazione

~500 °C

Rimuovere le parti non carboniose, carbonizzare

Attivazione

800-1000 °C

Creare pori per l'adsorbimento

Nota: Un maggior numero di pori significa che il carbone funziona meglio per l'adsorbimento e per l'uso nelle pompe di calore ad adsorbimento.

Senza additivi chimici

In questo processo non è necessario aggiungere sostanze chimiche. Vengono utilizzati solo calore e gas. Questo rende carbone attivato fisicamente più sicuro per voi e per l'ambiente. Non ci sono rifiuti chimici o passaggi aggiuntivi. Il carbone finito è pulito e pronto per i filtri dell'acqua, i depuratori d'aria e le pompe di calore ad assorbimento.

L'assenza di sostanze chimiche significa che il prodotto è puro e sicuro per molti usi.

Una volta completati tutti i passaggi, si ottiene carbone attivato fisicamente con molti pori. Ciò favorisce l'adsorbimento. Il carbone è ottimo per pulire l'acqua, filtrare l'aria e persino per sistemi avanzati come le pompe di calore ad adsorbimento.

Proprietà del carbone attivo

Struttura dei pori

Il carbone attivo ha molti piccoli fori chiamati pori. Questi pori aiutano il carbone a trattenere le sostanze. Esistono due tipi principali di pori. I micropori sono molto piccoli, con una larghezza inferiore a 2 nanometri. I mesopori sono più grandi, con una larghezza compresa tra 2 e 50 nanometri. Il modo in cui si produce il carbone attivo cambia le dimensioni dei pori. Se si utilizza l'attivazione con CO₂, si ottengono soprattutto micropori. Questo metodo fornisce un Superficie BET di 717 m²/g e una dimensione media dei pori di 2,56 nm. Se si utilizza l'attivazione con KOH, si ottengono più mesopori. L'area superficiale è di 613 m²/g e la dimensione media dei pori è di 2,72 nm.

Metodo di attivazione

Superficie BET (m²/g)

Volume dei pori (cm³/g)

Distribuzione dimensionale dei pori Tipo

CO₂ Attivazione

717

0.2135

Microporoso (tipo I)

Attivazione con KOH

613

0.7426

Mesoporoso (tipo IV)

Fisicamente il carbone attivo ha una microporosità 92%. Ciò significa che la maggior parte dei pori è molto piccola. Questi spazi minuscoli aiutano a intrappolare le molecole. Questo fa sì che il carbone funzioni bene come adsorbente.

Capacità di assorbimento

Il carbone attivo funziona bene perché ha un enorme superficie. I pori offrono alle molecole più posti per attaccarsi. Questo fenomeno si chiama adsorbimento. Più pori significano una maggiore capacità di adsorbimento. Se si vogliono intrappolare piccole molecole, occorrono molti micropori. I mesopori aiutano a catturare le molecole più grandi. La capacità di adsorbimento si misura in base alla quantità di materiale che il carbone può trattenere. Nei filtri dell'acqua, il carbone attivo cattura cloro, odori e sostanze chimiche. Nei depuratori d'aria, intrappola gas e odori. La capacità dipende dalla struttura dei pori e dall'area superficiale. Una maggiore superficie significa un migliore adsorbimento.

Suggerimento: Scegliete il carbone attivo con la giusta dimensione dei pori per il vostro lavoro. Il carbone microporoso è il migliore per i piccoli inquinanti. Il carbone mesoporoso è utile per i contaminanti più grandi.

Forze di Van der Waals

Usi del carbone attivo forze di van der Waals per favorire l'adsorbimento. Queste forze sono deboli attrazioni tra le molecole. Non modificano le sostanze chimiche che si attaccano al carbonio. Si limitano a trattenere le molecole sulla superficie. L'adsorbimento fisico cattura tossine, odori o gas senza modificarli. L'ampia superficie e il mix di micropori e mesopori rendono queste forze più forti. Quando le molecole toccano il carbonio, le forze di van der Waals le attirano e le trattengono. Non è necessaria alcuna reazione chimica perché ciò avvenga. Questo rende il carbone attivo sicuro e utile per molte cose.

Nota: le forze di Van der Waals consentono di riutilizzare il carbone attivo. È possibile pulirlo e riutilizzarlo perché le molecole non si legano per sempre.

Efficienza e microporosità

Quando si osserva il carbone attivo, non si vede solo polvere nera. La sua vera forza deriva dalla microporosità. Microporosità significa che ci sono molti piccoli fori. Ogni foro è più piccolo di due nanometri. Questi piccoli spazi gli conferiscono un'enorme superficie. Immaginate una spugna con milioni di piccole tasche. Queste tasche aiutano a intrappolare e trattenere molte molecole.

Il carbone attivo funziona bene perché è in grado di catturare gli elementi indesiderati. Si usa per pulire l'acqua, l'aria e persino il corpo. Il segreto è il funzionamento dei micropori. Essi consentono al carbone attivo di catturare particelle molto piccole. Queste includono i microinquinanti. I microinquinanti sono sostanze chimiche minuscole, difficili da rimuovere con altri prodotti.

Ci si potrebbe chiedere se il carbone attivo funzioni meglio di altri adsorbenti. Gli studi dicono di sì, soprattutto se in polvere o in forma granulare. Ecco alcuni dati importanti sulla sua efficienza:

  • Il carbone attivo in polvere rimuove molti farmaci dall'acqua. Il tasso di rimozione è elevato e l'acqua è più pulita.

  • Il carbone attivo granulare tratta molto bene le acque reflue con microinquinanti. A volte rimuove più di 90% di alcune sostanze chimiche.

  • Nei test, il carbone attivo granulare ha rimosso da 50% a oltre 90% di diversi microinquinanti.

L'elevata efficienza deriva dalla sua struttura speciale. I micropori creano un'ampia area di adsorbimento. Il carbone attivo intrappola odori, sostanze chimiche e tossine in questi pori. Il processo non modifica le sostanze chimiche. Le trattiene semplicemente all'interno.

Il carbone attivo può essere utilizzato in molti modi. Gli impianti idrici lo usano per rendere l'acqua sicura. I filtri dell'aria lo usano per catturare gas e odori. Gli ospedali lo usano per trattare gli avvelenamenti. La microporosità rende possibili tutti questi usi. Funziona velocemente e trattiene molte cose indesiderate.

Suggerimento: Per ottenere i migliori risultati, scegliete un carbone attivo con molta microporosità. Questo tipo di carbone funziona meglio per gli inquinanti piccoli e difficili da rimuovere.

Il carbone attivo è speciale per la sua struttura. È uno strumento forte per la pulizia e la protezione dell'ambiente. Un maggior numero di micropori significa un migliore assorbimento. Ecco perché molte persone e aziende utilizzano il carbone attivo ogni giorno.

Usi della depurazione dell'acqua

Usi della depurazione dell'acqua
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Rimozione degli odori

A volte l'acqua del rubinetto ha uno strano odore. Questi odori provengono da elementi come le alghe o le sostanze chimiche. Il carbone attivo aiuta a eliminare questi odori. Ha molti piccoli pori. I pori intrappolano le molecole che rendono l'acqua maleodorante. Quando si usa il carbone attivo, l'acqua ha un sapore e un odore migliore. Molte persone lo usano a casa. Lo si può trovare nei filtri delle brocche e negli accessori dei rubinetti. Anche i grandi sistemi idrici lo utilizzano. Il carbone attivo funziona bene perché trattiene le sostanze che causano i cattivi odori. Dopo l'uso, non dovrete più preoccuparvi di sapori o odori strani.

Riduzione del cloro

L'acqua di città contiene spesso cloro. Le città aggiungono il cloro per uccidere i germi. Ma il cloro può rendere l'acqua di sapore e odore forte. Può anche mescolarsi con altri elementi e produrre sottoprodotti indesiderati. Carbone attivo abbassa rapidamente il cloro nell'acqua. Questa operazione è chiamata declorazione. Il carbone attivo ha una grande superficie. Quando l'acqua lo attraversa, il cloro si attacca al carbone e viene eliminato. Dopo un po', il carbone si riempie e smette di funzionare. È necessario cambiare spesso il carbone attivo per mantenere l'acqua pulita. Molti filtri dell'acqua utilizzano il carbone attivo per questo motivo. Si ottiene un'acqua dal sapore migliore e con meno sostanze chimiche nocive.

Suggerimento: Sostituire il filtro a carboni attivi quando necessario. Questo aiuta il filtro dell'acqua a funzionare al meglio.

Miglioramento della chiarezza

L'acqua limpida ha un bell'aspetto ed è piacevole da sentire. A volte l'acqua è torbida a causa di piccoli frammenti. Questi pezzetti possono essere sporcizia, ruggine o altro. Il carbone attivo aiuta a rendere l'acqua più limpida. I suoi pori catturano piccole particelle e sostanze inquinanti. Quando si utilizza il carbone attivo, l'acqua ha un aspetto migliore. Può anche togliere un po' di colore all'acqua. Questo colore proviene da elementi naturali. Si ottiene così un'acqua dal sapore gradevole e dall'aspetto pulito.

Il carbone attivo è importante per la pulizia dell'acqua. Rimuove gli odori, riduce il cloro e rende l'acqua limpida. Si può usare a casa o nelle grandi fabbriche. Il carbone attivo consente di ottenere ogni giorno un'acqua sicura, pulita e gustosa.

Sistemi domestici e industriali

Il carbone attivo si trova in molti sistemi di pulizia dell'acqua. Le persone lo usano a casa e nelle fabbriche. Contribuisce a rendere l'acqua sicura da bere ogni giorno. Potreste avere una caraffa filtrante in cucina. I grandi impianti idrici utilizzano grandi serbatoi con carbone attivo. Entrambi i tipi intrappolano le cose che non vogliamo nell'acqua.

Sistemi domestici

Molti filtri per l'acqua domestici utilizzano il carbone attivo. Questi filtri vengono applicati ai rubinetti, nelle brocche o sotto i lavandini. Quando l'acqua passa attraverso il filtro, il carbone cattura il cloro e i cattivi odori. Inoltre, cattura piccole sostanze chimiche. L'acqua ha un sapore migliore e un aspetto più limpido. Non sono necessari strumenti speciali per utilizzare questi filtri. La maggior parte di essi consente di cambiare il carbone quando è pieno.

Ecco alcuni sistemi domestici che utilizzano il carbone attivo:

  • Filtri per brocche: Si versa l'acqua del rubinetto nella caraffa. L'acqua passa attraverso il carbone attivo ed esce più pulita.

  • Accessori per rubinetti: Questi filtri vengono applicati al rubinetto della cucina. Il carbone elimina i cattivi sapori e gli odori quando si utilizza il rubinetto.

  • Unità sottolavello: Questi filtri vanno posizionati sotto il lavandino. Utilizzano il carbone attivo per pulire l'acqua prima di berla.

Suggerimento: Leggere la guida del filtro. Cambiare spesso il carbone attivo per mantenere l'acqua fresca.

Sistemi industriali

Le fabbriche e gli impianti idrici utilizzano molto più carbone attivo. Questi luoghi puliscono l'acqua per molte persone o per la produzione di prodotti. Utilizzano grandi serbatoi riempiti di carbone attivo granulare. L'acqua scorre attraverso questi serbatoi. Il carbone trattiene le sostanze indesiderate.

Le fabbriche utilizzano il carbone attivo per diversi motivi:

  • Rimozione degli inquinanti organici: Le fabbriche a volte immettono sostanze chimiche nell'acqua. Il carbone attivo aiuta a catturare queste sostanze prima che arrivino nei fiumi o nei laghi.

  • Trattamento delle acque reflue: Le piante utilizzano il carbone attivo per pulire l'acqua dopo la produzione di prodotti. In questo modo si tengono lontane le cose cattive dalla natura.

  • Protezione delle apparecchiature: L'acqua pulita aiuta le macchine a durare più a lungo. Il carbone attivo rimuove i frammenti che possono danneggiare pompe e tubature.

Tipo di sistema

Scopo principale

Caso d'uso esemplificativo

Brocca per la casa

Migliorare il gusto e l'odore

Acqua potabile a casa

Filtro per rubinetto

Rimuovere il cloro e le sostanze chimiche

Acqua del rubinetto della cucina

Serbatoio industriale

Trattare grandi volumi

Impianto di trattamento delle acque comunali

Impianto acque reflue

Rimuovere le tossine

Scarico dell'acqua di fabbrica

Il carbone attivo può essere utilizzato a casa o nell'acqua di città. Anche le fabbriche e gli impianti idrici lo utilizzano per mantenere al sicuro le persone e la natura. Il carbone attivo rende l'acqua migliore per bere, cucinare e produrre oggetti.

Nota: il carbone attivo funziona meglio se il sistema si adatta alle vostre esigenze. I serbatoi grandi sono adatti alle fabbriche. I filtri piccoli sono più indicati per le abitazioni.

Si può contare sul carbone attivo per mantenere l'acqua pulita. Questo semplice materiale è importante nelle case e nelle fabbriche. Ogni volta che lo si usa, si ottiene un'acqua più sicura.

Applicazioni di filtrazione dell'aria

Purificatori d'aria per interni

Si utilizza il carbone attivo in molti depuratori d'aria per interni. Queste macchine contribuiscono a rendere l'aria più pulita a casa o in ufficio. L'aria passa attraverso un filtro con carbone attivo all'interno. Il carbone ha molti piccoli fori. Questi fori intrappolano i gas e i cattivi odori. I VOC provenienti da oggetti come detergenti, vernici o mobili rimangono intrappolati nel filtro.

La maggior parte dei depuratori d'aria utilizza il carbone attivo per catturare i COV. Funziona per adsorbimento. Il carbone trattiene le molecole di gas sulla sua superficie. Ma a volte, il carbone non cattura tutti i COV. Il filtro può riempirsi e smettere di funzionare bene. Quando ciò accade, alcuni COV possono tornare nell'aria. È necessario cambiare spesso il filtro per mantenerlo in funzione. Alcuni depuratori d'aria possono anche produrre dei sottoprodottiquindi verificate il tipo di prodotto in vostro possesso.

Suggerimento: Cambiare il filtro a carboni attivi quando il produttore lo richiede. In questo modo l'aria rimane pulita e sana.

Emissioni industriali

Le fabbriche e le centrali elettriche utilizzano il carbone attivo per pulire l'aria. Lo si trova nei sistemi che catturano i gas prima che escano dalle ciminiere. Il carbone attivo è ottimo per intrappolare la CO2 e altri gas nocivi. Funziona meglio di alcuni metodi chimici. Non ha bisogno di sostanze chimiche forti o di molta energia.

Utilizzo Il carbone attivo aiuta a ridurre l'inquinamento. La superficie del carbone può essere modificata per catturare più CO2. Questo lo fa funzionare ancora meglio. Molte fabbriche scelgono il carbone attivo perché è sicuro e facile da usare. Non ci si deve preoccupare di sostanze chimiche o rifiuti pericolosi. Il carbone attivo contribuisce a mantenere l'aria più pulita per tutti.

Controllo degli odori

Il carbone attivo è ottimo per eliminare i cattivi odori. in molti luoghi. Si può usare a casa, a scuola o al lavoro. Il carbone trattiene gli odori di cucina, animali domestici, fumo e sostanze chimiche. Gli ospedali lo usano per controllare gli odori provenienti dalle pulizie e dal lavoro medico. Gli alberghi lo usano per mantenere un buon odore nelle stanze degli ospiti. I ristoranti e le cucine lo usano per gli odori forti di cibo e grasso.

Ecco alcuni punti in cui il carbone attivo aiuta a combattere gli odori:

  • Case e appartamenti: Elimina gli odori di cucina, animali domestici e fumo.

  • Ospedali e cliniche: Controlla gli odori di pulizia e medici.

  • Hotel: Mantiene fresche le camere e le cucine.

  • Ristoranti e cucine: Gestisce gli odori di cibo e di grasso.

  • Scuole: Riduce gli odori nelle mense e nei laboratori.

  • Uffici: Trattiene gli odori dei mobili nuovi e dei detergenti.

  • Laboratori: Cattura i vapori chimici.

  • Fabbriche: Protegge i lavoratori da gas e odori.

  • Filtri aria per auto: Bloccano gli odori esterni e l'inquinamento.

Il carbone attivo è presente in molti filtri dell'aria. Mantengono l'aria pulita e priva di cattivi odori. I piccoli fori presenti nel carbone lo rendono in grado di trattenere molti tipi di gas e odori.

Nota: il carbone attivo funziona al meglio quando si scelgono le dimensioni e il tipo di filtro adatti alle proprie esigenze.

Carbone attivo fisico pressurizzato

Sistemi di adsorbimento

Pressurizzato fisicamente carbone attivo è utilizzato in molti sistemi di adsorbimento. Ha molti pori e una struttura robusta. Questo lo rende migliore del normale carbone attivo. La pressurizzazione aggiunge ancora più pori. Ciò significa che può contenere più molecole al suo interno.

Il carbone attivo fisico pressurizzato si trova nei depuratori d'aria, negli impianti idrici e nei sistemi di raffreddamento. Funziona bene per intrappolare gas e liquidi. Poiché ha una densità e una porosità maggiori, ne serve meno per fare lo stesso lavoro.

Vediamo come il carbone attivo fisico pressurizzato si confronta con altri adsorbenti. La tabella seguente mostra alcuni numeri chiave:

Tipo metrico

PAC

PPAC

CAC

Quantità di adsorbimento saturo (mg g-1)

730

1730

1630

Quantità effettiva di adsorbimento (base peso) (mg g-1)

70

570

580

Quantità effettiva di adsorbimento (base volume) (mg cm-3)

40

220

120

Il carbone attivo fisico pressurizzato (PPAC) trattiene più del normale carbone attivo fisico (PAC). Inoltre, ha prestazioni pari o superiori a quelle del carbone attivato chimicamente (CAC). La sua densità di massa è circa doppia rispetto al CAC. Ciò significa che si ottiene una maggiore potenza adsorbente nello stesso spazio.

Grafico a barre raggruppato che confronta le metriche di adsorbimento per PAC, PPAC e CAC

Il carbone attivo fisico pressurizzato ha la porosità più elevata, pari a 0,69 cm³/cm³. Questo gli permette di intrappolare un maggior numero di molecole. Questo lo rende un'ottima scelta per molti sistemi. Si può contare su di esso per un adsorbimento forte ed efficiente.

Applicazioni del carbone attivo-etanolo

Il carbone attivo fisico pressurizzato è importante per lo stoccaggio e la pulizia dell'etanolo. Viene utilizzato nei sistemi che devono trattenere o rilasciare etanolo. La sua elevata porosità e densità di massa consente di immagazzinare più etanolo in meno spazio. Questo lo rende ottimo per i sistemi di raffreddamento e refrigerazione dell'etanolo.

Molti studi dimostrano l'efficacia dell'etanolo. Ad esempio, i ricercatori lo hanno testato nei nuovi frigoriferi ad adsorbimento. Questi utilizzano il vapore dell'etanolo e il carbone attivo fisico pressurizzato per spostare il calore. L'adsorbente trattiene una quantità maggiore di etanolo, quindi il raffreddamento è migliore.

Ecco alcuni risultati di studi recenti:

Studio

Risultati

A. Frazzica et al.

Testato il funzionamento del carbone attivo/vapore di etanolo in un nuovo frigorifero ad adsorbimento.

I.I. El-Sharkawy et al.

Maxsorb III trattiene 1,2 kg di vapore di etanolo per kg di adsorbente, con un potere di raffreddamento di 420 kJ/kg.

Studio su Maxsorb III e carboni modificati

Si è osservato come l'etanolo si attacca a tre tipi di carbone attivo, mostrando l'assorbimento fisico e le interazioni.

Adsorbimento di etanolo su carbone attivo

Descritta la modalità di produzione dell'etanolo tenuti da legami di van der Waals e idrogeno.

Per pulire l'etanolo si può anche utilizzare il carbone attivo fisico pressurizzato. L'adsorbente intrappola le molecole di etanolo con legami di van der Waals e idrogeno. Questa operazione è chiamata "assorbimento fisico". Non avvengono cambiamenti chimici, quindi l'etanolo rimane puro.

Il carbone attivo fisico pressurizzato aiuta a studiare la quantità di etanolo che può contenere a pressioni e temperature diverse. Queste curve aiutano a progettare serbatoi di etanolo e sistemi di raffreddamento migliori.

Quando si sceglie il carbone attivo fisico pressurizzato per i lavori sull'etanolo, si ottiene:

  • Stoccaggio ad alto contenuto di etanolo in poco spazio

  • Rapido adsorbimento e rilascio di etanolo

  • Buone prestazioni per molti utilizzi

  • Funzionamento sicuro e pulito

Potete fidarvi del carbone attivo fisico pressurizzato per migliorare i vostri sistemi di etanolo. Offre risultati forti, capacità elevate e funziona bene ogni volta.

Uso medico e altri usi

Trattamento dei veleni

Il carbone attivo aiuta a trattare il veleno veloce. Gli ospedali lo usano quando qualcuno ingerisce qualcosa di nocivo. Il carbone intrappola le tossine nei suoi pori. Questo impedisce al veleno di entrare nel sangue.

I medici utilizzano il carbone attivo per molti casi di avvelenamento. Lo si vede nei pronto soccorso e nelle ambulanze. Gli studi dimostrano che è un trattamento comune:

  • Negli Stati Uniti, i medici hanno utilizzato il carbone attivo per circa 50.000 pazienti nel 2013.

  • In Germania, i medici hanno somministrato carbone attivo in 4,37% di 268.787 casi di avvelenamento nel 2016.

  • L'Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che il carbone attivo è un farmaco importante. Anche le squadre di emergenza in Baviera lo utilizzano.

Il carbone attivo agisce rapidamente. Si assume in polvere o si beve mescolato all'acqua. Il carbone adsorbe il veleno. Questo rende il trattamento sicuro e aiuta a guarire. Funziona meglio se lo si usa subito dopo aver ingerito il veleno.

Suggerimento: Rivolgersi sempre a un medico per il trattamento del veleno. Il carbone attivo funziona meglio se il medico ne somministra la giusta quantità.

Prodotti farmaceutici

Il carbone attivo è presente in molti farmaci. I produttori di farmaci lo usano per pulire gli ingredienti e rimuovere le sostanze chimiche. Aiuta a rendere pure le soluzioni durante la produzione. Il suo forte potere adsorbente intrappola gli elementi indesiderati.

Le farmacie vendono compresse e capsule di carbone attivo. Si usano in caso di problemi di stomaco o di avvelenamento lieve. Il carbone assorbe le tossine e i gas presenti nello stomaco. In questo modo ci si sente meglio e si è al sicuro.

Il carbone attivo aiuta anche a rendere più puliti i farmaci. Le fabbriche lo usano per filtrare l'acqua e i liquidi. In questo modo i farmaci rimangono puri e privi di sostanze nocive.

Nota: il carbone attivo non modifica le sostanze chimiche che adsorbe. Si può fare affidamento su di esso per un uso sicuro dei farmaci.

Lavorazione di alimenti e bevande

Il carbone attivo viene utilizzato quotidianamente nelle fabbriche di alimenti e bevande. Esso Rimuove i cattivi sapori e gli odori dai prodotti. In questo modo gli alimenti rimangono freschi e puliti. Il carbone attivo contribuisce inoltre a mantenere gli alimenti sani e a migliorarne il sapore e l'odore.

Il carbone attivo è importante per rendere limpidi i succhi e puri gli oli. I suoi minuscoli pori intrappolano il colore e le impurità. Si ottiene un succo limpido e un olio puro perché il carbone cattura gli elementi indesiderati.

Ecco come il carbone attivo contribuisce alla lavorazione di alimenti e bevande:

  1. Elimina i cattivi sapori e gli odori dagli alimenti.

  2. Mantiene il cibo sano e lo rende più gustoso e profumato.

Le fabbriche devono seguire regole rigorose quando utilizzano il carbone attivo negli alimenti. Esse seguono Linee guida FDA ed EFSA. I metalli pesanti devono essere inferiori a 0,1 parti per milione. I laboratori analizzano il carbonio per assicurarsi che gli alimenti siano sicuri.

Standard normativo

Requisiti

FDA

Metalli pesanti < 0,1 ppm

EFSA

Verifica indipendente dell'adsorbimento

Scegliete sempre alimenti e bevande prodotti con carbone attivo sicuro. In questo modo si ottengono prodotti buoni e non dannosi.

Vantaggi e limiti

Vantaggi ambientali

Scegliere il carbone attivo prodotto mediante attivazione fisica aiuta l'ambiente. Questo processo utilizza solo calore e gas, non sostanze chimiche forti. Non ci si deve preoccupare di rifiuti chimici o di avanzi pericolosi. Molti apprezzano il fatto che il carbone attivo provenga da materiali come gusci di noci di cocco, legno o scarti agricoli. Questi materiali sono naturali e possono essere riutilizzati. Spesso provengono da materiali che verrebbero buttati via. L'uso del carbone attivo aiuta a riciclare e a evitare che i rifiuti finiscano nelle discariche.

Il carbone attivo aiuta anche a pulire l'acqua e l'aria. Elimina le sostanze chimiche, gli odori e le tossine dalle case e dalle fabbriche. Questo rende i luoghi più sicuri per le persone e gli animali. Si può anche Utilizzare nuovamente il carbone attivo dopo la pulizia. In questo modo si riducono gli sprechi nel tempo.

🌱 Suggerimento: L'utilizzo di carbone attivo ricavato dalle piante che ricrescono può contribuire a ridurre l'impronta di carbonio e a mantenere il pianeta più pulito.

Fattori di costo

Potreste voler sapere quanto costa il carbone attivo. Il prezzo dipende da cosa si usa per produrlo, da come lo si produce e dalla quantità necessaria. Ecco alcuni elementi comuni che modificano il costo:

  • La produzione di carbone attivo può costare tra $1.08 e $2.49 per ogni chilogrammo, a seconda della quantità di partenza.

  • Alcuni studi sostengono che ricavarlo dalla paglia di riso può dare un rendimento elevato, fino a 44,06%.

  • Le fabbriche valutano i costi di produzione, utilizzo e pulizia del carbone attivo. Verificano inoltre la possibilità di riutilizzarlo.

  • Di solito è più economico se si utilizzano scarti come gusci di cocco o lolla di riso.

  • Si risparmia denaro se non si devono acquistare costosi prodotti chimici.

Il carbone attivo è spesso un buon affare, soprattutto se si utilizza materiale locale o riciclato.

💡 Nota: Controllate sempre la provenienza del carbone attivo e il modo in cui viene prodotto per ottenere le migliori condizioni.

Confronto delle prestazioni

Si potrebbe voler sapere come il carbone attivato fisicamente sia paragonabile al carbone attivato chimicamente. Entrambi i tipi funzionano bene, ma sono diversi per alcuni aspetti. La tabella che segue mostra come non siano uguali in aree importanti:

Aspetto

Carbone fisicamente attivato

Carbone attivato chimicamente

Metodo di preparazione

Utilizza vapore acqueo o anidride carbonica

Utilizza sostanze chimiche come KOH o HCl

Superficie

Superficie inferiore

Superficie più elevata

Porosità

Minor controllo sulle dimensioni dei pori

Maggiore controllo sulle dimensioni dei pori

Costo

Più economico e più semplice da produrre

Più costoso a causa delle sostanze chimiche

Temperatura di attivazione

Più basso, meno controllo

Reazioni più elevate e controllate

Il carbone attivo fisico è più sicuro e migliore per l'ambiente. Il carbone attivo chimico ha una maggiore superficie e un migliore controllo delle dimensioni dei pori. Questo può renderlo migliore per alcuni lavori speciali. Nella maggior parte dei casi, però, il carbone attivo fisico funziona bene per la pulizia dell'acqua e dell'aria. Inoltre, costa meno e non presenta rischi chimici.

📝 Suggerimento: Scegliete il tipo di carbone attivo che corrisponde alle vostre esigenze e al vostro budget. Per la maggior parte delle case e delle fabbriche, il carbone attivo fisico offre buoni risultati ed è sicuro da usare.

È possibile utilizzare il carbone attivo fisico per pulire l'acqua e l'aria. Inoltre, aiuta i medici a trattare alcuni problemi medici. Il carbone si ricava da elementi naturali come il legno o le conchiglie. Per produrlo si utilizzano calore e gas, non sostanze chimiche. È in grado di intrappolare molte cose nell'acqua perché ha elevata capacità di adsorbimento. Gli studi dimostrano che funziona bene per la pulizia dell'acqua e aiuta l'ambiente. Ci sono alcuni limiti, come il costo e la necessità di ulteriori ricerche. Se si desidera un'acqua più sicura a casa o nelle fabbriche, questo carbone è una buona scelta.

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